QUEGLI ANTICHI FIATI D’OTTOBRE
Quel tempo che è silenzio
e si nasconde tra i vecchi legni
di un lume -che bruciando vivo
inganna l’aria e il sole.
e si placa al buio di una sera
che non aspetta il mio ritorno
ma si traveste d’Amore
tra le tende socchiuse d’Ottobre.
incurante del cielo che passa
senza dire niente
Azzarderà vuoti e spazi
in equilibrio sulle spalle del destino
mentre la vita odora ancora
dei colori forti
dell’ultimo tuo sguardo
per essere -del dopo
qualcosa d’ascoltare
o la dolcezza di un glicine
sotto la neve
che ha già la forma
della pioggia in fiore
e scende dalle labbra dei miei occhi.
25settembreduemila12
sulle note di “Another Day Behind The Window “ di Gianluca Attanasio
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