LA LEGGEREZZA D’UN VOLO
Mi accompagnano a sera
quei suoni senza volto
Mani
che sfiorano discorsi di parole
e scrutano i silenzi
di altre voci
Quelli
tra le labbra di un sorriso
che accarezzano i giorni
della tristezza
e si vestono
del mio stesso tempo
Quegli attimi d’eterno
che s’involano
come sospinti
dalla leggerezza di un pettirosso
Maria Grazia Vai
23novembreduemila12
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