torni nel dove ti ho raccolto
alto, nel grano, a pretendere vita
rivelando alle nostre mani
- incapaci di sonno -
il polline che siamo
in quel fiorirci dentro
a memoria di luce
dopo l’esserci nascosti
tra le onde dell’inverno
con un volo d’api come barca
e un rumore di ruscello per vela
mentre -viva, più dell’acqua
ritorna a scoppiettare nel nido
la ginestra
~·~
maria grazia vai
13aprileduemila20
dalla silloge “parle-moi”
sulle note di “Luna diamante - Mina, Ivano Fossati “
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