tratta dalla silloge PARLE-MOI
Non fummo mai presenza
lo sapevano le foglie
che come noi si commuovono
allo stridio che fanno
le rondini in autunno
Non potevamo esserci
nel tempo della neve, eppure
nella sacralità del vento
qualcosa di noi stava già
succedendo
Nell’innocenza del cielo,
come un veliero in cerca del perdono,
nell’albero senza volo
che sposta nel suo tendersi
solo di pochi passi, il nido
siamo, pur di volare
l’incerto equilibrio di un corallo di neve
sull’oceano
~·~
maria grazia vai
4aprileduemila20
sulle note di Edgar Tuniyants - Missing You
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