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domenica 2 giugno 2013

Aldebaran su FACEBOOK

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E' attiva la pagina ufficiale FACEBOOK di "ALDEBARAN" silloge poetica scritta a quattro mani, insieme al mio coautore Paolo Amoruso. La silloge è stata accolta nella collana editoriale "Poesia" di RUPE MUTEVOLE Edizioni.

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ALDEBARAN
الدبران

la silloge di
PAOLO AMORUSO   &   MARIA GRAZIA VAI
 
Collana POESIA - ISBN 978 88 6591 286 7  Euro 10,00
Immagine di copertina “INNO ALL’AMORE” olio su tela, cm. 70 x 70, 2012 © Lorenzo Maria Bottari
Con la prefazione di Gianluca Regondi, poeta
La poesia è un sedimento millenario. Viene trasportato da una corrente inaccessibile, corre, ruzzola come una trottola da un’ anima all’altra, senza nessuna possibilità che questa si disperda in gorghi infernali, o peggio ancora, che venga tacitata da un tempo più forte di tutto. La poesia, la forza della poesia, sta proprio qui, nel suo accadere inconscio e non cercato. Quando si accende, splende nella volta celeste, come una stella, e in ricordo di questo suo splendore inizia un dialogo, un susseguirsi nella meraviglia d’aver scalfito un muro…
Questa silloge è la cronaca di un incontro, è la meraviglia di un incontro con la scrittura fluida tra due anime che hanno incontrato la poesia ….
Sembra quasi che vi sia una specie di entità che si diverta, che giochi con le parole per poi trasformarla in ciò che noi umani l’abbiamo definita poesia, è una convulsa riscoperta della purezza, della speranza di poter incontrare qualcosa che non sia una vita fatta “dell’odore triste dei lampioni spenti” …. “in questo colare di stanze ferite, a picco sul mare”.
Marie e Paolo, appunto, affrontano tutto questo, con il cipiglio di un bimbo che vuole ri-scoprire la purezza che li ha generati, la meraviglia che provano nel aver trovato una specie di “linguaggio segreto delle stelle”, perché sanno del “sudore delle comete”.
E se è poesia ciò che sentiamo non siamo i soli e soprattutto non siamo soli, la poesia può essere una madre, o una stella … la più grande … la più luminosa.


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