QUELL’ ANDARE DI FOGLIE
Nella dolcezza del pianto
allentasti la vita
restituendo aria al cuore
Il cielo, poi
t’avrebbe voluta nel suo presente
crescendomi intorno
nell’incapacità di viverti
la dismisura di un ricordo
Fu il mare e i suoi coralli
piuttosto che un pungitopo
e le sue bacche
a piovere sui vetri di un maglione
nato già grande
In un giorno che ancora
sa di qualunque, di quiete e dolore
E di silenzio
Silenzioso
come il vento che accade
tra le foglie del tuo andare.
Maria Grazia Vai
7ottobreduemila12
sulle note di Andrea Gherardi "MEMORY"
Nessun commento:
Posta un commento