DI TUTTE LE NOTTI
E’ per te che un tuono indugia
e batte come luce di ginestra,
come falena che non smette di cantare
dal fondo di un giorno senza luna
Luce che ti costeggia i fianchi
perché io possa continuare a stringerti
alle finestre.
E’ in questa notte d’alabastro
che piovendoti
germoglio nel tuo andare
questa schiude il sonno alle fontane
E la sete al mio respiro
che si scioglie -battendo i piedi,
nel fiato del mattino.
Maria Grazia Vai
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