SOLO IL CUORE
Restami,
tra i capelli e l’anima.
Come un disegno che incendia le zolle,
e si fa paesaggio di onde.
Lasciami un cuore
due gessetti e la tenerezza
per disegnarti tra i sassi dei miei gelsi
d’amore.
Adesso,
che di tutta
la malinconia che succede,
la tua mano accarezza
la nostalgia che ti ho abitato
e si fa cielo e vestaglia
dei miei occhi attraccati alla spuma
delle tue stelle
in tempesta
E lì,
raccoglimi il silenzio
che trabocca dal fiorire di una donna
nella tua voce.
Maria Grazia Vai
ventiseidicembre duemila12
Nessun commento:
Posta un commento