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TRA L’ERBA DI SETTEMBRE
Maledetta sia l’estate
che liberò la neve
dalle grondaie
E questo silenzio viaggio
che serba le assenze
perché nella distanza
le tue parole
non si disperdano
Pioggia sulla sabbia
e vento in lontananza
non ha voce
non ha strade
Eppure, ho ritrovato
le tue perle
semplicemente
piangendo
Ma nulla che io possa
pur di vederti
e rendere eterno
ogni inverno.
Il tuo ultimo sorriso fu l’addio
e dietro di noi, ferragosto
moriva…
moriva…
Maria Grazia Vai
15agostoduemila14
sulle note di “ SEPTEMBER GRASS “ James Taylor
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