Manchi all’autunno
agli orizzonti tracciati dal
sangue delle stagioni
e al vento,
sfiorito tra la quiete del
silenzio
Alla neve
e al fiato di Novembre sopra il
davanzale
Alla pioggia sul calendario,
ai giorni smagriti
e a questo tramonto che sa di
fuliggine -e attesa.
Adesso che
tutte le strade si fermano
a pochi centimetri dal giorno.
E a pochi passi dal cortile
-dietro un’eco di memoria-
si piegano alla vita, che a tratti
-avanza,
sopravvivendoti.
˜˙˜
Maria Grazia Vai
11febbraioduemila18
sulle note di “ Alexander Tarasov - The Way Home “
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