TRA UN’ORA È NATALE
Inatteso
come un fremito tra gli alberi
il tuo ricordo svolazza
dentro me
da più di un'ora
si accavalla tra le pietre fiorite
e la mia gonna grezza
evaporando fino alla sponda
del paese
poi, la mano che saluta il tuo sorriso
stretto adagio
alla mia gola
mentre i natali si raccontano
dentro una sfera
e la tua voce
parla di bianco
parla di bianco
ma non è inverno
Maria Grazia Vai
21agostoduemila15
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