NEL VOLO
Ti porto ad ascoltare il vento
Ti porto dove il merlo canta lieve
tra le stanze e le parole che nessuno ha camminato
Lasciamolo qui - l’inverno, amore
che possa sanguinare tutte quante le sue nubi
E di neve ricoprirle
possa ora il suo silenzio
risvegliare quest’insonnia e consumarci lentamente
come solo le candele o le carezze sanno fare
e ricomporci tra le piume e le pagliuzze del suo nido
a due passi dal sentire,
nel vibrato di un violino
che c’incorda -e invola, stretti stretti alle sue note.
Maria Grazia Vai
9ottobreduemila16
sulle note di Roberto Cacciapaglia “ Figlia del Cielo “
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