TI INDOSSO
Il silenzio della mia pelle
attraverso il tuo nomeprende forma
Senza peso
arde e freme
di una luce che disseta
e ci commuove
Quell’onda
di ritorno
che ti spinge fino a qui
Senza scosse
esplodendo senza affanno
e rumore
in questo luccichio -di
labbra, primavera
e stelle-
Maria Grazia Vai
15settembreduemila16
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