DOVE LA LUNA SCORRE
Chiedimi quanto vale
cos’è disposto ad offrire
per queste labbra
di zafferano e sale,
per questi demoni
(chiedi...)
feroci più della fame
più della mano
che stringe ogni pollice
di questa fune,
di questi rami senza più
alberi e voce
(chiedi...)
Chiedimi quanto vuole
per due promesse
e un’anfora vuota
perché la luna
mi scorre nel ventre
e io (mi) chiedo
Chiedo di te
di quel frutteto nascosto
che -giurerei
d’aver sentito chiamarci per nome
d’aver sentito chiamarci per nome
(chiedi...)
tu che sei uomo
chiedi di lei
Dipingimi zefiro e passione.
E insonne,
nel tempo scritto altrove,
-Tu, chiamami
Eva
3ottobreduemila15
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