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sabato 29 marzo 2014

DI MANICHE E RESPIRI


un video di
Maria Grazia Vai ImmagineArte
sulle note di " Per Elisa "



 


DI MANICHE E RESPIRI
 tratta dalla silloge ALDEBARAN




 

In te muovono i silenzi
la solitudine di un bacio senza luna, gli strappi delle vene sui vetri rotti
e il volo delle nuvole sopra le conche.
 
Dove mi scrivi il battito, sul collo nudo
e fiero dell’orizzonte. Dove t’ascolto e vivo
-scalza, come lallodola tra i viottoli di un fiume in piena
 
Fin sopra la fronte del cuore
che brucia tra gli incensi e la tua voce, e sale, fino alle vette dellinferno
 
In te muove l’oceano, il vento di scirocco tra i limoni
e la tempesta di un giorno che non passa.
 
Quel tempo che apre e schiude
le maniche del mio respiro, e scende
già alto, le scale di pietra della mia vita
 
sospingendomi gli occhi.



Maria Grazia Vai
 

 Artist,  Susan Saladino

 
ALDEBARAN
un libro di Maria Grazia Vai e Paolo Amoruso
 RUPE MUTEVOLE Edizioni
ISBN 978 88 6591 286 7

 

domenica 23 marzo 2014

POI SCRIVO I TUOI OCCHI di Nunzio Buono




 

 
 



POI SCRIVO I TUOI OCCHI
 

 

Una poesia di Nunzio Buono

tratta dalla silloge " L'ULTIMO INVERNO  "

Edizioni Accademia Barbanera
Realizzazione Video Maria Grazia Vai Immagine Arte
Paintings - Gigino Falconi

 
 

Mi fa freddo
e fuori il cielo è già nel buio
dove resta nel silenzio
di un chiacchierare di luci
 
Ascolto il vento
e quel vorrei che udire
dalle sue labbra
serratamente ingiunto mi sovviene
 
 
poi
scrivo il pensiero
nello svanire del verso
e mi do voce
 
e ti ricordo
di un mattino accanto
alla mia mano la carezza
quando l'alba si svegliava in un sorriso
 
unicamente così
due occhi affacciati al vetro delle cose
semplicemente arresi alla mia porta
 
un volo fermo
di gabbiani contro il cielo
un bacio e una risposta sottovoce
 
così
volutamente averti al mio ritorno
dove io ti possa amare

amore mio.
 
  
 
Nunzio Buono

mercoledì 19 marzo 2014

TRA I FIORI DEL NOCCIOLO

 
 
 
una poesia di Maria Grazia Vai
declamata da Gianluca Regondi
sulle note di “ C’era una volta l’America “ di Ennio Morricone
regia e montaggio video Maria Grazia Vai
 
 
TRA I FIORI DEL NOCCIOLO
 
E’ sguardo silenzioso
e grida come un cieco senza voce
Come l’eco tra le foglie della peonia
quando le parole, tingendosi di pioggia
scivolano via. E tu sei la dimenticanza
di quel dolore che mi colora l’alba
di nocciola
 
e mi resta solo la valigia nuda del sogno
per cercarti tra questi orizzonti distratti,
e provare a disegnarti sulle pareti viola dei
brani che ci insegnarono
la danza segreta delle farfalle,
 
quando era la confessione dei prati
a vestire le ore con un abito che conteneva
lo sguardo della notte, rimasta nello stagno
dei tuoi baci legati, dove provo ad accarezzarti
con il fiato delle mani, e invece trovo la cenere
umida di quella ferita che ancora oggi
non vuole mostrarmi il tuo volto.
 
Eppure sanguina, aspettando che
qualcosa accada. Aspettando ch’io diventi
l’oracolo della brace che il nostro bacio
rese polvere, nel vento.
 
L’assenza che riscrive i rossi tra la neve
e torna a sfilacciare le bacche dell’inverno
E rendermi l’impronta
laddove il tempo ha già disperso la sua eco
E tu, tra i fiocchi dell’autunno
come fossi una conchiglia,
 
-dal basso dei tuoi rami,
mi raccogli-
 
(photo by Maria Grazia Vai ImmagineArte)
 
 
Maria Grazia Vai