Di lucciole e poesia,
rumore di onde
Fermati cuore, taci.
Tutto di lui mi piove ancora
su quell’attesa di noi
che non aveva tempo
Lo sto cercando tra silenzio e luce
Lontano dalla donna che sono stata
da questi teli
dove non filtra nessun rumore
tra pelle e cuore. Me, e il battito del temporale
Lo fermerò nell’alba
Tra gli alberi. Dentro le nuvole
Lo scolpirò nell’anima
lontano da questi passi pieni di terra
Laggiù dove mi sta aspettando
Anche se non ho strade,
né braccia
né vento che possano sollevarmi
Solo parole scritte sui vetri
e lui
dall’altro lato - come la pioggia,
mi bagnerà la bocca
di sale, d’alghe e lucciole
Lui - quel rumore di onde
che è suono di poesia.
Maria Grazia Vai
Fermati cuore, taci.
Tutto di lui mi piove ancora
su quell’attesa di noi
che non aveva tempo
Lo sto cercando tra silenzio e luce
Lontano dalla donna che sono stata
da questi teli
dove non filtra nessun rumore
tra pelle e cuore. Me, e il battito del temporale
Lo fermerò nell’alba
Tra gli alberi. Dentro le nuvole
Lo scolpirò nell’anima
lontano da questi passi pieni di terra
Laggiù dove mi sta aspettando
Anche se non ho strade,
né braccia
né vento che possano sollevarmi
Solo parole scritte sui vetri
e lui
dall’altro lato - come la pioggia,
mi bagnerà la bocca
di sale, d’alghe e lucciole
Lui - quel rumore di onde
che è suono di poesia.
Maria Grazia Vai